Questo esame è indicato nei pazienti con stipsi cronica di natura funzionale, nei quali cioè sia stata esclusa un'ostruzione meccanica (ad esempio tumorale).
Scopo dell'esame è di evidenziare la durata del transito intestinale oro-anale, che generalmente varia da 2 a 5 giorni in soggetti con assunzione adeguata di scorie e di liquidi.
L'assunzione quotidiana di 10 marcatori radiopachi seguita da una defecazione giornaliera, farà sì che nei soggetti con transito totale normale l'11° giorno siano visibili in una radiografia solo i marcatori assunti negli ultimi 2-5 giorni. L'esame, in caso di persistenza di un numero di marcatori superiore a 50, mostrerà anche l'eventuale zona di accumulo.
Una distribuzione uniforme in tutto il grosso intestino indicherà una stipsi da transito globale rallentato, mentre un accumulo, per esempio nel retto, indicherà piuttosto una stipsi da defecazione ostruita (blocco all'uscita), consentendo quindi di prendere i provvedimenti diagnostici e terapeutici più opportuni.
L'assunzione quotidiana di 10 marcatori radiopachi seguita da una defecazione giornaliera, farà sì che nei soggetti con transito totale normale l'11° giorno siano visibili in una radiografia solo i marcatori assunti negli ultimi 2-5 giorni. L'esame, in caso di persistenza di un numero di marcatori superiore a 50, mostrerà anche l'eventuale zona di accumulo.
Una distribuzione uniforme in tutto il grosso intestino indicherà una stipsi da transito globale rallentato, mentre un accumulo, per esempio nel retto, indicherà piuttosto una stipsi da defecazione ostruita (blocco all'uscita), consentendo quindi di prendere i provvedimenti diagnostici e terapeutici più opportuni.