La stratigrafia delle articolazioni temporo-mandibolare è un’indagine che consente una valutazione sia dinamica che morfologica delle componenti scheletriche che la costituiscono. La stratigrafia ATM viene eseguita in posizione di chiusura ed apertura della bocca consentendo di valutare i rapporti tra i capi articolari (condilo mandibolare e cavità glenoidea) e di identificare eventuali anomalie dell’escursione dei condili mandibolari (lussazioni e sublussazioni) o alterazioni degenerative (artrosi, artriti) o malformative.
Per una valutazione ancora più accurata della struttura condilo-mandibolare disponiamo della TC Cone Beam 3D che attraverso ricostruzioni tridimensionali permette di studiare le modifiche ossee del condilo (appiattimento, erosione, sclerosi, osteofitosi,riassorbimento), lo spazio interarticolare (normale, aumentato, ridotto, contatto osseo tra condilo e fossa mandibolare) e le modifiche ossee della fossa mandibolare.
Per una valutazione ancora più accurata della struttura condilo-mandibolare disponiamo della TC Cone Beam 3D che attraverso ricostruzioni tridimensionali permette di studiare le modifiche ossee del condilo (appiattimento, erosione, sclerosi, osteofitosi,riassorbimento), lo spazio interarticolare (normale, aumentato, ridotto, contatto osseo tra condilo e fossa mandibolare) e le modifiche ossee della fossa mandibolare.